Era ora. Non ne potevamo più di aspettare. Abbiamo passato notti insonni a girarci nel letto come braciole sulla graticola, fino a rimanere insaccati nelle coperte da non poterci liberare se non chiedendo aiuto a squarciagola fino alle otto di mattina. La mente vagabondava, persa nei suoi pensieri senza fissa dimora, concentrata su quella odiosa domanda, per quanto addictive, che stamane, grazie a Dio, dopo tempo immemorabile, ha avuto una risposta: come sarà la decima serie del Grande Fratello?
Eccola là, la vediamo stagliarsi all'orizzonte, in una veste totalmente rinnovata ma con un chiaro riferimento al classicheggiante. Quest'anno non ci sarà il tugurio ma il trogolo ed il loft prenderà il posto della suite. Eppure la vera rivoluzione, l'avrete capito, non si avrà nel contenitore ma nel contenuto: i personaggi all'interno della casa non saranno biologi ricercatori come l'anno scorso, né nobili francesi come nell'edizione ancora precedente; quest'anno l'ufficio del casting si è basato essenzialmente su studiosi di fisica quantistica. D'altra parte la ricetta, seppur appetitosa, deve essere rinnovata di anno in anno, per soddisfare il palato di un pubblico sempre più esigente ed affamato. E così sentiremo parlare – ed assisteremo talvolta – a fenomeni affascinanti come il rutto quantistico: come far passare un rutto attraverso il muro mediante effetto tunnel?
I 10 personaggi – che durante la prima puntata scenderanno ad 8 per un'eliminazione a sorpresa, nella seconda puntata saliranno a 15 per un'invasione di campo e alla terza torneranno a 8 perché gli altri saranno rapiti dagli alieni – hanno in serbo numerosi altri esperimenti, meno divulgabili del rutto quantistico ma altrettanto intriganti. Ne elenchiamo un paio fra i tanti:
1. Principio di esclusione di Pauli: se due persone si trovano sullo stesso orbitale atomico e vengono messe in stanze diverse, isolate l'una dall'altra, non possono mai bestemmiare lo stesso Santo.
2. Principio di non località: se due persone sono in stato entangled e vengono poste a 10 miliardi di anni luce (cosa facilissima a farsi) se una ha una perdita di gas l'altra sente la puzza istantaneamente.
Meglio di una puntata di Voyager, ve lo assicuriamo.
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