Overland ai nastri di partenza. Il successo della dodicesima serie - "a spasso per le strade inesistenti dell'Angola" - e della tredicesima - "dalla Cina col furgone" - quest'ultima ancora non andata in onda - (ma quante incidentali metti???.. ma anche questa lo è, D'OH!, N.d.R.), ha spinto il tanto amato quanto stazzonato equipaggio ben oltre i confini del coraggio umano, dove neanche il segnale TIM osa arrivare.
Un'avventura con la fedina penale pulita (= senza precedenti) sta per avere inizio.
Questa volta non saranno i castelli dell'Alsazia a mettere i bastioni fra le ruote dei potenti mezzi meccanici a disposizione dei baldi; e neanche le pianure dei Pirenei (?) né i boschi del Sahara (?!).
Overland 14: Roma - da Piazza Maresciallo Giardino a Piazzale Clodio.
Due mesi di pura adrenalina, fra semafori, strade dissestate, crateri di vulcani in eruzione, animali assortiti e code chilometriche.
In soli 800 metri.
Anton Gardner