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venerdì 4 febbraio 2011

Misteger

Che cosa accadrebbe se le trasmissioni Voyager e Mistero si fondessero in un'unica? Badate, non stiamo parlando di fantavisione. È una possibilità tutt'altro che remota, considerati gli enormi sacrifici che la crisi economica sta imponendo ad Aziende del calibro di Rai e Mediaset, sommati all'ascesa in termini di ascolti ed introiti de La7, che pare aver trovato negli show pseudo-politici urlati ed azzuffati la propria gallina dalle uova d'oro.
Nella malaugurata ipotesi, quale potrebbe essere la scaletta di Misteger, rapportata ad esempio alle puntate della scorsa settimana?

(a) Anteprima in cui viene invitato un costruttore di bunker il cui motto è "Regalati un bunker per la fine del mondo! Inizi a pagare da Gennaio 2013!".
(b) Primo servizio: alla ricerca dell'Arca di Noè. Un gruppo di ricercatori si mette sulle tracce del relitto sacro alle pendici del monte Ararat. Dopo circa un'ora, compare un'allegra famigliola che abita una casa infestata: tutte le volte che il figlioletto dodicenne entra in una stanza, i mobili iniziano a muoversi da soli. Alla quarta volta che i genitori trovano il comò nel trogolo dei maiali, cominciano a sospettare che sia il figlio a portare sfiga o che, al massimo, subisca qualche influsso alieno. Pertanto, decidono di plastificarlo e tagliarlo a fettine da vendere a rate su Ebay, salvo poi scoprire che i mobili che volavano erano solo degli effetti di computer grafica inseriti da quei bontemponi di Mistero per rendere il documentario più interessante.
(c) Momento storico-religioso: culto del dio Kalashnikov, succeduto a quello del dio Mitra dopo il VII secolo dopo Cristo. Faccenda intricata.
(d) Inchiesta scottante: la morte dello scrittore Stieg Larsson, avvenuta inspiegabilmente all'età di 50 anni. Godeva di un'ottima salute ma ultimamente aveva preso il brutto vizio di girare con un coltello infilato tra le scapole.
(e) Civiltà sepolte: escursione nei fondali del Giappone, dove uno studioso locale crede di aver trovato un sasso gigantesco, ma che alla fine si rivela soltanto un sito di atterraggio per astronavi extraterrestri.