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venerdì 27 ottobre 2006

Nota Tecnica Così Così

Anziché omaggiarci dei loro sorrisini di compatimento ogni volta che si tenta di ragionarci insieme, i sinistri dovrebbero solo ringraziarci. Per le elezioni vinte, è chiaro: della Porca Legge Elettorale e dei voti degli italiani all'estero s'è già detto e stradetto. Ma del Partito Pensionati di Fatuzzo, che s'è schierato a sinistra senza alcun motivo, anzi con una forte dose di masochismo, nessuno ha detto mai nulla (salvo Feltri). Bene: ha ottenuto l'1% dei suffragi al Senato (pari a 340.279 voti) e lo 0,87% alla Camera (pari a 333.278 voti). Per quanti aveva vinto l'Unione? 24.000? Superfluo fare i conti. Un’altra domanda, stavolta più semplice: ci voleva tanto a tirar Fatuzzo dalla parte della CDL, visti anche i vantaggi che il governo Berlusconi aveva assicurato ai pensionati (la pensione minima garantita a 500 euro per i meno abbienti)? Oppure: perché Fatuzzo non s'è alleato con la CDL? Questo per la parte teorica. Per la parte pratica aggiungiamo che Carlo Fatuzzo, leader del Partito Pensionati, è intervenuto il 12 ottobre u.s. al Parlamento Europeo attaccando il governo italiano per la sua politica previdenziale e concludendo con un: “Vergogna al governo Prodi di centro-sinistra in Italia” (tutto vero). Scusate ma mi fermo qui. Penso che ogni commento sia superfluo.
Mario Kraus

3 commenti:

  1. Mi sembra opportuno ridordare a chi scrive (secondo cui l'attuale maggiornaza di governo dovrebbe ringrarLo...chissà poi perchè...) che gli osservatori internazionali dell'OCSE (comunisti!) hanno denunciato una distorisione degli standard democratici durante la campagna elettorale per via della faziosità dei mass media italiani sbilanciati a favore del ceentrodestra; che sui 24.000 voti di differenza ci sarebbe da discutere dato che dai 56 sondaggi ufficiali svolti in periodo preelettorale solo 3 commissionati da Berlusconi attribuivano un (microscopico) vantaggio alla CDL (d'altra parte come si fa a scontentare il padrone?), mentre gli altri 53 davano in vantaggio la Sinistra per un buon 5% in media , trend confermato dagli exit poll ma clamorosamente sbugiardato dallo spoglio: da cui si deduce o che chi vota CDL se ne vergogna tanto da nasconderlo (cosa in molti casi comprensibilissima) oppure che ha avuto un qualche peso il fatto che nel voto elettronico, svolto guarda caso con software propietario e quindi non controllabile da nessuno, ci hanno messo lo zampino, società contigue all'ex ministro dell'Interno o che si erano distinte per i pasticci o brogli - fate voi - elettorali in Florida); che sull'improbabilità della formazioni alleate la CDL ha poco da impartire lezioni, dato che se c'è qualcosa di davvero insiegabile è cosa ci facesse nella sua coalizione il Nuovo PSI (partito storicamente e ideologicamente appartenente alla sinistra riformista) che ha raccolto a sua volta ben 285.474 voti; che i maldestri tentativi operati da Berlusconi di rovesciare l'esito della consultazione elettorale hanno fatto la fine che meritavano . Qui non siamo in Sudamerica.

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  2. Per leggere l'intervento di Fatuzzo (che è preceduto da altri discorsi in altre lingue e pertanto non è immediatamente visibile all'apertura del link) usare la funzione Trova del menù Modifica (o premere CTRL+F), digitare Fatuzzo e poi premere invio.

    Mario Kraus (arruolato il 26 marzo 2006)

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  3. Chiedo scusa. La prossima volta metterò note esplicative. Evidentemente sono troppo fiducioso nella capacità di comprensione del mio prossimo, ma certe farneticazioni mi hanno costretto a ricredermi; per cui penso sia meglio aggiungere chiarimenti fin da ora.
    Io ho voluto sottolineare come un capopartito, che ha evidentemente contrattato la sua adesione all’una o all’altra coalizione in lizza senza alcun pregiudizio ideologico, badando esclusivamente ai vantaggi che pensava di portare a casa, ha bellamente puntato sul cavallo sbagliato e se ne è di già pentito ammettendolo senza peli sulla lingua nella sua veste di parlamentare europeo. L’intervento da cui ho tratto la citazione lo può controllare chiunque sul sito ufficiale del Parlamento europeo al link che ho citato.
    Quanto agli sproloqui sui sondaggi e sulle proiezioni, non merita spendere neppur una parola: come mia abitudine, ho attinto a dati ufficiali del Ministero degli Interni, che possono a loro volta essere consultati da tutti.
    E questi dati dicono:

    Camera: Unione voti 19.002.598; CDL voti 18.977.483; differenza 25.115
    Senato: Unione voti 16.725.077; CDL voti 17.153.256: differenza -428.179

    Quindi i voti del partito del Fatuzzo (333.278 e 340.279 rispettivamente) bastavano e avanzavano, sempre che l’aritmetica non abbia nel frattempo preso la tessera di Rifondazione e deciso di conferirsi anch’essa all’ammasso.
    Mi scuso per il ritardo nella precisazione, ma mi sono accorto solo ora del commento.


    Mario Kraus

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